I Seguaci del Ramingo - Heroquest

Vikings: Warriors of the North

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Ragnar Lodbrok
view post Posted on 27/4/2014, 13:59




www.uplay.it_Vikings__Warriors_of_the_North--400x400



cit da: http://roccanormanna.wordpress.com/2014/03...s-of-the-north/

Con un logo che ricorda quello della serie omonima prodotta da History Channel, Vikings – Warriors of the North è un gioco leggero a tema vichingo-fantasy. Si può giocare da 3 a 4 giocatori, ed una partita dura intorno ai 60 minuti. Il gioco è edito dalla Rebel, editore polacco, ed è in inglese. Che io sappia al momento non è prevista alcuna localizzazione in italiano del titolo, e la dipendenza dalla lingua è media, perché oltre alle regole, bisogna contare il testo sulle carte. Lo scopo del gioco è rapire le figlie di tre Thane e portarle nel proprio porto, in modo da poter ottenere il loro supporto ed essere incoronati Konung (cioè re) dei vichinghi.
La scatola contiene relativamente poco materiale: un mazzo di carte, una plancia di gioco quadrata, quattro plance in cartone (una per giocatore), quattro drakkar in miniatura in plastica (uno per giocatore), una miniatura di serpente marino in plastica, ed un dado.
La plancia rappresenta una specie di arcipelago. Ai quattro angoli ci sono spazi per le carte delle figlie dei Thane (vedi più avanti), corrispondenti a quattro villaggi di colore diverso (uno per giocatore), e poco distante dai villaggi ci sono i porti dei giocatori. Al centro della mappa c’è l’area di mare del mostro marino, un serpente gigantesco rappresentato da una miniatura. La mappa è divisa in caselle circolari, ciascuna delle quali riporta sul bordo due o più rune che indicano uno dei quattro punti cardinali, e che designano le direzioni verso cui si può andare partendo da quella casella.
Le carte sono divise in due tipi principali. Ci sono 16 carte che rappresentano le figlie dei Thane, quattro per ogni colore dei giocatori. Queste carte vengono piazzate scoperte nelle apposite aree sulla mappa.
Il resto del mazzo include le carte che si possono giocare. Queste sono a loro volta divise in diversi tipi. Ci sono le carte Vento, che riportano due simboli runici tra quelli presenti sulla mappa, e che permettono la navigazione a vela. Ci sono gli eroi, che rappresentano l’equipaggio che si può portare sulla propria nave. Ed infine ci sono gli eventi, che possono essere giocati durante la propria mano o in risposta ad un’azione avversaria. Le carte sono tutte illustrate con immagini molto ben disegnate, e riportano in genere un titolo, un’immagine ed il testo che ne descrive gli effetti; sulla sinistra ci sono uno o più simboli che indicano il tipo di carta (evento, eroe, etc.), e talvolta delle rune che indicano che la carta può essere usata come se fosse una carta Vento.
Le plance dei giocatori riportano un drakkar con la vela colorata a seconda del giocatore, e sovrimposta alla nave una serie di tre spazi per le carte (ogni nave può contenere al massimo tre eroi e/o figlie di Thane).
Le miniature, infine, sono piccole ma ben realizzate, e dunzionali ai fini del gioco. Magari più grandi sarebbero state più belle da vedere.
Le regole sono scritte bene, in maniera chiara, ed è possibile giocare qualche minuto dopo aver aperto la scatola. Ci sono esempi per chiarire i punti principali, ma il regolamento consta di sole 8 pagine scritte a caratteri grandi. Il formato delle regole purtroppo è quello odioso quadrato a cui ci ha abituato la Fantasy Flight da tanti anni.

Il gioco
Vikings si gioca a turni. Dopo aver messo la mappa sul tavolo, ciascun giocatore sceglie un colore e prende nave e plancia di quel colore. Posiziona la nave sul porto del colore appropriato, mette la plancia dinanzi a sé, e poi pesca tre carte, che costituiscono la sua mano iniziale. Il mostro marino viene piazzato al centro del tabellone, e la partita ha inizio.
Nel proprio turno, un giocatore prima pesca due carte, poi può giocare una carta eroe, e poi può compiere diverse azioni giocando carte, ed una sola azione che non deriva dalle carte. Le azioni “limitate” sono: movimento (a remi o a vela, a vela si giocano carte vento, a remi ci si muove di una sola casella), attaccare il mostro marino o un drakkar avversario (se si è nella stessa casella del bersaglio), saccheggiare un villaggio (in pratica prendere una figlia di un Thane) se si è nel villaggio relativo, e dare una festa in onore della figlia appena conquistata, se ri riesce a portarla nel proprio porto. Le azioni che richiedono un tiro di dado si risolvono con una semplice regola: 1-3 fallimento, 4-6 successo.
La propria nave ha, come abbiamo detto, un limite di tre personaggi, e le figlie dei Thane contano come personaggi. Ci sono diversi modi per tentare di far scartare membri dell’equipaggio (o di “rapirli”), e quindi anche fanciulle conquistate. Scontrarsi col mostro marino permette di pescare carte in caso di vittoria, ed ogni membro dell’equipaggio (eroe) ha un’abilità speciale che in qualche modo modifica queste regole; per esempio il rematore permette di spostarsi di una casella in più se si sceglie il movimento via remi, ma solo previo successo col tiro di dado.
Quando si rientra nel proprio porto con una fanciulla, la si mette al sicuro sul proprio lato del tavolo (si dà una festa, in termini di gioco), ed il primo giocatore ad avere tre fanciulle, cioè quelle diverse dal proprio colore, ha vinto la partita. Semplice e rapido.


Personalmente lo trovo un gioco davvero carino e piacevole.
Originale il fatto che si vince conquistando le figlie degli Jarl.
La grafica dei componenti è il suo punto di forza!
 
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view post Posted on 27/4/2014, 14:04
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Capitano dei Dùnedain

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CITAZIONE (Ragnar Lodbrok @ 27/4/2014, 14:59) 
Personalmente lo trovo un gioco davvero carino e piacevole.
Originale il fatto che si vince conquistando le figlie degli Jarl.
La grafica dei componenti è il suo punto di forza!

:quoto:

la penso esattamente nello stesso modo.
oltre che a giocarci con te, ci ho giocato spesso con SIF.

A me piace. è decisamente semplice ma cmq originale
e la grafica, soprattutto delle carte di gioco, è spaziale!

Il fatto che sia solo in inglese è irrilevanti perchè è estremamente semplice.

l'unica pecca è il prezzo che oscilla tra i 30 ed i 40 euro e secondo me sono troppi.
io cmq l'ho preso lo stesso quindi devo stare zitto :lollol:
 
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.SIF.
view post Posted on 7/6/2014, 17:02




CITAZIONE (.Rafael. @ 27/4/2014, 15:04) 
ci ho giocato spesso con SIF.

:iocero: :birra:

E' un board game davvero bello. E' praticamente uno dei miei preferiti.
Peccato che non c' entri niente con la storia della serie tv. :...:

Le carte, graficamente parlando, sono stupende.

@Rafael:
POTERE AL DRAGO! :viking:
 
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2 replies since 27/4/2014, 13:59   45 views
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